Dall’11 al 13 ottobre Napoli ha ospitato la quarta edizione della Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon, un evento che ha unito magicamente sport, cultura e solidarietà, con oltre 3.000 partecipanti da tutto il mondo. Il weekend è stato un vero successo, sia sportivo che solidale.
Sabato 12 si sono svolte due passeggiate con partenza e arrivo in piazza del Plebiscito. La giornata di domenica è stata dedicata alle competizioni sportive: la Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon, la Neapolis Half Marathon e la Autostrade per l’Italia Neapolis Sea Run hanno coperto un percorso di 42, 21 e 12 chilometri, attraversando i punti più suggestivi di Napoli, come il lungomare, Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino e il Teatro San Carlo.
Questa edizione è stata impreziosita dalla significativa presenza del Distretto Rotary 2101, con più di 500 rotariani che hanno affermato un indelebile sostegno al progetto End Polio Now assumendo un ruolo primario nella partecipazione il 12 ottobre alle due passeggiate Fast Walk e Magic Walk di 7 e 4 chilometri.
Tre giorni tra sogno e magia difficili da descrivere, nei quali la strada, i vicoli, i colori di Napoli hanno parlato a migliaia di partecipanti la lingua del cuore e della solidarietà, come parlano a chi corre da sempre. Momenti unici che hanno lasciato un’onda lunga incancellabile.
“Il Rotary è in prima linea nella lotta contro la poliomielite da anni e con questo evento abbiamo camminato insieme e servito con gioia, rafforzando il nostro impegno. Con le nostre iconiche magliette bianche impreziosite dal nostro logo, abbiamo invaso di magia rotariana le strade di Napoli e Piazza Plebiscito. Il Rotary è un brand vincente” ha affermato Antonio Brando, Governatore del Distretto 2101.
La festa rotariana ha visto protagonisti centinaia di soci e non soci che hanno animato il Villaggio tra tre punti nevralgici: il palco dove si sono succeduti gli artisti, tra i quali Brunello Canessa e la sua Orchestra del Mare; lo stand Rotary, alla ricerca delle magliette bianche, un “must have” irrinunciabile; lo stand per il ritiro dei pettorali, per le sfide in programma.
Il Distretto Rotary si è pregiato nella organizzazione e nella partecipazione della sinergia con i tantissimi Club presenti e del Rotaract, impegnato con nutrita rappresentanza a fronteggiare, con forza e determinazione, la marea di richieste allo stand e le fatiche sportive.
Ma la Neapolis Marathon è innanzitutto la prova Regina: la maratona.
Le tre gare hanno attraversato i luoghi più emblematici di Napoli e la presenza del Rotary, con una vera e propria squadra podistica di decine di atleti, tutti maratoneti rotariani, capeggiati dal famoso ultramaratoneta Vincenzo Santillo, le ha rese uniche e speciali.
“Ogni chilometro percorso è un passo verso un futuro senza poliomielite. Un progetto partito da lontano, in cui alcuni amici rotariani hanno unito il mondo sportivo a quello dell’aiuto per il prossimo, fino a renderlo un evento globale con finalità solidali”, ha dichiarato Antonio Petroccione, Presidente della Commissione End Polio Now Marathon del Distretto.
Ed a chi chiede continuità, risponde a margine dell’evento l’autore dell’articolo Claudio Maria Lamberti, maratoneta rotariano: “Ormai il progetto è dentro di noi, dentro ogni rotariano. Finiremo di correre per il Rotary quando finiranno le strade”.
La Polio è avvisata.
di Claudio Maria Lamberti
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