Effettuato in collaborazione con l’aeroclub di Benevento dal 1 luglio 2018, continuerà fino al 30 settembre la sorveglianza ambientale e ricognizione antincendio. Hanno partecipato al progetto 6 aeroplani: cinque ala alta di cui tre P92 e due Tucano ed un aereo ad ala bassa, il Pioneer 200, pilotati da: LUIGI BOCCHINO, MAURIZIO BUCCIROSSI, LUIGI CARBONELLI , GIUSEPPE LAURETI, LUIGI MARIA PILLA, RAFFAELE PILLA e VENANZIO RAPOLLA. Venanzio Rapolla è il direttore della scuola di volo a motore, nonché il presidente dell’aeroclub di Benevento ed ha inserito nel programma istruzionale di navigazione ed orientamento degli allievi, anche l’avvistamento e la segnalazione di eventi che costituiscono una minaccia potenziale o reale per l’ambiente.
Nel momento in cui scriviamo le di ore di volo destinate all’operazione assommano a 246 e a un impegno economico di 17220 euro dovuto per al consumo di carburante, di oli lubrificanti e alla manutenzione ordinaria. I piloti hanno svolto la ricognizione senza alcun genere di compenso e con l’aeroclub hanno aderito volentieri alla iniziativa lanciata dal Rotary club Benevento, presidente Luigi Maria Pilla, considerando le spese affrontate come un contributo in favore delle comunità del Sannio.
Le aree sorvolate sono state praticamente tutte quelle della provincia di Benevento confinanti con le provincie di Caserta, Avellino e poi con il Molise e la Puglia perché gli avvistamenti oltre il confine sarebbero stati localizzati e segnalati con il sistema delle coordinate geografiche,
Quest’anno, comunque, se escludiamo l’incendio doloso appiccato alla discarica di Casalduni, la stagione piovosa ha evitato il disastro verificatosi lo scorso anno. Gli avvistamenti sono stati 68, incendi controllati lontani dalle grandi superfici boscose e quindi non segnalati al numero nazionale unificato del 115.