Sabato 10 novembre 2018

E’ stato l’Hotel Ariha di Rende ad ospitare il Seminario Distrettuale Rotary Foundation, lo scorso sabato 10 Novembre. Ad aprire i lavori il DG Salvatore Iovieno, che nel suo intervento ha sottolineato: “ Sin dall’inizio ho fatto la scelta di visitare subito i Club, perché in questo modo avrei avuto la possibilità di toccare con mano ciò che ogni singolo club, ogni singolo socio del Distretto 2100 realizzava a favore del Rotary. Oggi dopo essermi incontrato con i soci di 63 club, accompagnato da mia moglie Angela, posso dire che sono fiero di quanto si sta mettendo in campo, fiero di essere alla guida di un Distretto che opera quotidianamente per realizzare progetti e attività a favore delle comunità territoriali e a favore della Rotary Foundation. Quest’anno Angela ha voluto contribuire in prima persona ed esortare i club a contribuire ad una raccolta straordinaria, “Una goccia per la Polio”, che ha raccolto ad oggi, già 18.070 euro e siamo certi che tale cifra sarà raddoppiata se non triplicata, perché questo è il Rotary che si mobilità, che aderisce e mette a disposizione le proprie risorse, cos’ come le proprie capacità organizzative. Abbiamo avuto notizia dei tanti eventi messi in campo per la Raccolta Fondi a favore del End Polio Now, aumentando di fatto le donazioni. Ecco lo spirito giusto con il quale essere rotariani. Il trend degli ultimi anni non è stato favorevole agli obiettivi fissati dal Rotary International, dobbiamo, quindi, impegnarci tutti per rientrare nei risultati storici che il nostro Distretto ha conseguito per il passato. Grandi cose si aspetta da noi il Rotary International, l’obiettivo di quest’anno riferito alla raccolta fondi per la R.F. è di 300.000 dollari e io credo che possiamo farcela, tutti insieme, tutti uniti nell’operare, avendo la consapevolezza di ciò che ha significato salvare 5 milioni di bambini dall’inizio del progetto Polio Plus e sapere che si è giunti alla quasi completa eradicazione di questa terribile malattia.” Dopo il saluto del Presidente del Rotary Club di Rende, Antonio Gianfranco Barci, è stato il DGE 2019/20, Pasquale Verre, per il suo indirizzo di Saluto: “Vedere insieme le squadre di club di quest’anno, insieme a quelle con cui collaboreremo il prossimo anno, dà la precisa idea di continuità di un percorso rotariano che dura dagli inizi del secolo scorso e che di sicuro continuerà a profondersi per il bene dell’umanità.”, seguito dal DGN Massimo Franco: Ciò che già oggi dobbiamo immaginare è un Rotary che guarda al futuro, in cui ognuno deve fare la sua parte affinché si possa conservare tutto ciò che fino ad ora è stato realizzato e migliorarlo sempre più.”. L’appello dei club ha evidenziato la grande partecipazione di tutti i Club del Distretto 2100, a dimostrazione dell’impegno che ogni club sente verso la Rotary Foundation e i suoi grandi progetti umanitari. Su ‘Rotary Foundation: consapevolezza Rotary’, interviene, invece, Alfredo Focà, PDG D2100, DRFC-Presidente Commissione Distrettuale Rotary Foundation, che sottolinea l’importanza di muoversi in modo coerente, avendo ben visibili i tre passi importanti per giungere al “Countdown” contro la Polio: Eradicazione, Conoscenza, Qualità dell’azione umanitaria. Come commissione Rotary Foundation siamo a disposizione dei club, per sostenerli nelle progettazioni, unitamente alle sottocommissioni, pronti a lavorare insieme per fare più forte e efficace la Rotary Foundation, grazie ai nostri contributi e lavorare sui territori. Incisivi gli interventi di  Paolo PASINI, PDG D2072, End Polio Now Zone Coordinator 2018-2019 Zone 12, 13 (B) – District International Service Chair Champion  su   ‘La lotta contro la Polio: la sfida per la costruzione di un sistema sanitario mondiale’ e di   Giulio KOCH, PDG2041,Coordinatore Rotary Foundation Italia, Spagna, Portogallo, su  ‘La Rotary Foundation per aiutare le comunità a crescere in modo sostenibile’. Paolo Pasini, infatti afferma: “La sfida che oggi il Rotary deve cogliere, dopo essere riuscito, unitamente ai partner internazionali, a eradicare quasi definitivamente la Polio, è quella  di realizzare una efficiente rete sanitaria globale, che possa, in collaborazione con le autorità sanitarie nazionali, pianificare gli interventi necessari per l’erogazione di servizi sanitari destinati ai bambini più a rischio. Perché se sappiamo di essere vicini alla eradicazione globale, sappiamo anche che non bisogna abbassare la guardia, perché ci sono ancora nazioni come la Nigeria, la Somalia, l’India, la malattia persiste ancora a livello ambientale, quindi è importante tenere sotto osservazione sanitaria tali paesi almeno per tre anni, per poter dire che la malattia è sconfitta definitivamente. Non dobbiamo, poi, dimenticare l’importanza di fare prevenzione anche contro altre malattie pericolose, come: la malaria, il morbillo, la febbre gialla, il colera, che a causa delle condizioni igienico-sanitarie, dovute anche ai disastri naturali o alla guerra,  di molti paesi possono scatenarsi e colpire in primis i bambini. Ecco perché se è necessaria: la distribuzione di Vitamina A, di mantenere la catena del freddo per i medicinali e per i vaccini contro la Polio, le zanzariere, è necessario anche incrementare la Ricerca sui vaccini, incrementare i già esistenti 146 laboratori a livello mondiale che operano in tal senso e giungere ad una pianificazione sanitaria internazionale che possa farci giungere alla completa eradicazione della Polio, ma anche all’immunizzazione contro le altre possibili malattie.”, seguito dall’intervento di Giulio Koch: ““ Oggi siamo tutti qui per confrontarsi su quanto il Rotary ha fatto sul fronte Rotary Foundation, sia in relazione alla eradicazione della Polio, sia in relazione ai progetti che anno dopo anno hanno migliorato lo stato sociale delle comunità. L’importanza di questo confronto sta nel fatto che ognuno di noi deve sentirsi protagonista dei porogetti internazionali, così come di quelli locali, perché l’obiettivo primario è quello di migliorare noi stessi, dedicando una parte della nostra quotidianità al Rotary e quindi a migliorare le condizioni di vita di comunità a livello internazionali. L’Obiettivo che il Rotary International si è posto per il 2019 è quello di raggiungere una raccolta fondi di 50 milioni di dollari, cui ognuno di noi contribuendo con una piccola goccia, sa che va a creare qualcosa che cambia il destino delle persone, dando a loro la speranza in un futuro diverso e soprattutto possibile.   Il Rotary è di fatto una realtà complessa se si guarda all’organizzazione internazionale con 35.ooo club nel mondo, ma una realtà che ha dimostrato dalla sua creazione ad oggi, di essere efficiente, efficace, solerte nel comprendere le necessità sociali, le quali in paesi che non godono di un adeguato sviluppo economico, sono soprattutto sanitarie. Guardiamoci dunque intorno, comprendiamo di cosa hanno veramente bisogno le comunità in cui operiamo ed attiviamoci per farlo attraverso la Rotary Foundation, che è sempre al nostro fianco, così come noi dobbiamo essere al suo fianco per sostenerla nella realizzazione di programmi globali nelle aree di interesse che abbiamo oggi approfondito.” Interesse da parte dei convenuti anche per l’ intervento di: Francesco Socievole, PDG D2100, Endowment/Major Gifts Advisers E/MGA Zones 12&13 B, che ricordando l’incontro di Napoli dello scorso 13 ottobre, grazie alla volontà del DG Iovieno, fa presente ai convenuti l’importanza della donazione che deve diventare “la cultura del dono” e dichiara: “Per il 2025 la Rotary Foundation  si è posta l’obiettivo di raggiungere i 2 miliardi di dollari per attuare i progetti relativi alla sei aree di interesse. Ciò sarà possibile se si andrà verso i lasciti testamentari, verso le donazioni personali dei soci, che garantiranno in tal modo il futuro a ciò che oggi si sta già effettuando.”  Carmen Siniscalchi Bellia, Presidente SottoCommissione Fondo di Dotazione/Grandi Donazioni, Angelo Di Rienzo, Presidente SottoCommissione Donazioni Annuali, Antonio Amoruso, Presidente SottoCommissione Polio Plus, hanno ancora una volta sottolineato l’importanza di adoperarsi a favore della R.F. Il clou dell’incontro si è avuto con la consegna dei riconoscimenti  da parte del past Governor Luciano Lucania, consegnati insieme al DG Iovieno, ai club che si sono adoperati in maniera significativa nel corso dell’anno rotariano 2017/2018: Rotary Club: Pozzuoli, Campania-Napoli,Caserta-Terra di Lavoro 1954, per avere una media di donazione più alta al fondo annuale RF; altro riconoscimento al Rotary Club Campania-Napoli con un’alta contribuzione procapite per socio al fondo annuale RF; ancora altro riconoscimento a Campania-Napoli, per aver raggiunto il 100% di donazioni alla Fondazione Rotary; consegnati poi, attestati di apprezzamento per i club che hanno contribuito in modo efficace a favore della campagna End Polio Now, ai Rotary Club: Napoli Ovest, Napoli Chiaja,  Reggio Calabria Nord, Salerno, Castellammare di Stabia, Caserta-Terra di Lavoro 1954, Crotone, Florense di San Giovanni in Fiore. Consegnate, poi, varie PHF a coloro che si sono maggiormente distinti per il loro impegno di service nell’anno rotariano 2017/2018.

Il DG Iovieno e Paolo Pasini, hanno poi premiato Antonio Squillace, Presidente Commissione Progetti,  per il suo impegno a favore del End Polio Now, concludendo così la prima parte della giornata.

Il pomeriggio dedicato al SEMINARIO GESTIONE SOVVENZIONI 2019-20, è stato aperto sempre dal DG Iovieno, il quale dimostra grande soddisfazione per una giornata densa di argomenti rilevanti, che ha messo in evidenza gli ottimi risultati che il distretto ha già, ora, a metà percorso  dell’anno rotariano 2018/2019, raggiunto, facendo gli auguri al DGE Pasquale Verre, affinchè il suo anno possa raggiungere ancora maggiori risultati, nello spirito di un Rotary che vuole sempre migliorare il suo contributo alla società.  Segue, poi, l’introduzione di  Pasquale Verre, DGE D2100, che dichiara: “Ufficialmente Oggi inizia il percorso verso il mio governatorato del 2019/20. Un percorso che desidera mettere in evidenza la vera essenza del Rotary, ovvero il nostro impegno. Un impegno che delineerà il futuro percorso senza, però, interferire con le attività del Governatore Iovieno.” Alfredo FOCA’, PDG D2100, DRFC-Presidente Commissione Distrettuale Rotary Foundation, ha illustrato nel suo intervento l’organizzazione Rotary Foundation 2019-20, seguita dalla qualificazione dei Clubs. A chiudere i lavori di una intensa giornata il DG Salvatore Iovieno: “E’ stata una giornata densa di significati e importanti input, caratterizzata soprattutto dall’entusiasmo di quanti sono voluti essere qui a Rende oggi  per condividere insieme esperienze, progetti, ma soprattutto, consentitemi, emozioni e passioni che solo il Rotary può infondere.”