Due i momenti di augurio che il DG Salvatore Iovieno e la consorte Angela hanno vissuto per poter brindare con tutti i presidenti e lo staff del Distretto 2100, il primo per i presidenti, gli assistenti e  lo staff della Campania, si è tenuto lo scorso 15 dicembre a Villa Campolieto, suggestiva nobile dimora che ha fatto riscoprire ai presenti il grande passato del ciò che fu il Regno delle Due Sicilie, mentre la tappa per i presidenti della Calabria si è tenuta a Reggio Calabria il 16 dicembre. Ad aprire l’evento Paolo Romanelli, che ha fatto le funzioni di padrone di casa, che ha sottolineato l’importanza del Progetto Distrettuale “Beni Culturali” che ha dato nuova linfa alla storia dei territori del Distretto 2100, e la possibilità che essa sia fruibile ai giovani, e non solo, facendo riscoprire bellezze architettoniche, come appunto Villa Campolieto. Un excursus sulle attività dell’orchestra rotariana composta da giovani musicisti è stato tratteggiato da Maria Sbreglia, impegnata da anni in questo progetto musicale.  Nel suo intervento il governatore Iovieno ha sottolineato: “Sono felice di essere qui stamani con tutti i presidenti e gli assistenti  della Campania e con parte dello staff distrettuale che sta collaborando con me in questo intenso anno rotariano. Le 90 visite effettuate ai club da me ed Angela, mi hanno dato la possibilità di riscontrare da vicino il valente lavoro che tutti voi presidenti avete messo, e state mettendo in campo, per far sì che il Rotary sia sempre più vicino alle comunità. Ogni visita è stata per me arricchente e un importante momento di raccordo sulle strategie comuni tra il Distretto e i Club. Uno degli intenti è quello di informatizzare i club, ossia far sì che essi abbiano la presenza del 100 % sui canali di comunicazione del Rotary sia Distrettuali sia Internazionali, attraverso questi canali il socio può entrare direttamente in contatto con l’intero mondo rotariano, un mondo Rotary che pone proprio la sua attenzione al singolo socio, perché si ritiene che ogni individualità sia una ricchezza per la nostra comunità rotariana, cosa che mi trova sicuramente d’accordo. Altro importante punto di raccordo tra il Distretto e i club, sono di sicuro i progetti, i quali sono il nostro canale preferenziale per avere un contatto diretto con la comunità, ovvero le famiglie, le scuole, le agenzie educative e sociali sul territorio, i giovani. Permettetemi, poi, un’ulteriore riflessione sul futuro del nostro Distretto. Tale riflessione è spinta anche da una email da me ricevuta dal Board Director Francesco Arezzo, nella quale si sollecita una visione territoriale futura del Distretto, diversa da quella attuale, in considerazione degli attuali 107 club e degli altri in corso di realizzazione per quest’anno. E’ chiaro dunque che insieme dovremo trovare una strada condivisa che ci porti a ridisegnare il Distretto, senza contrapposizioni sterili, ma con una chiara visione futura dell’impegno rotariano tra Campania, Calabria e Territorio di Lauria, anche con un occhio alla zona 12, il nostro riferimento europeo, dove se desideriamo contare di più dobbiamo, come distretti italiani, iniziare a pensare di essere più di 13, quanti sono attualmente i distretti italiani. Come Distretto, insieme ai past governor ed ad una Commissione formata ad hoc, stiamo anche riconsiderando alcune regole del nostro Statuto, andando incontro alle richieste dei club, in relazione alla elezione del Governatore, affinchè si dia maggiore considerazione e peso ai club, dandogli la possibilità di essere maggiormente incisivi nella scelta di colui che per un anno è alla guida del Distretto.  Prima, accennavo ai giovani nelle comunità, ebbene questi giovani di una società civile che desidera essere protagonista socialmente, sono membri ideali dei nostri Interact Club. Interact club che dobbiamo potenziare e far crescere, soprattutto come Interact d’Istituto, si ricorda che in ogni club ci può essere anche più di un Interact se questo è d’istituto, pensate dunque di  quanto potenziale giovanile possiamo arricchire i nostri club. Concludendo rinnovo ancora i complimenti a tutti voi, per il vostro impegno e il vostro lavoro, unitamente ad Angela. Siamo molto felici, infatti, che la raccolta straordinaria “Una goccia perla Polio” abbia riscosso la vostra disponibilità a donare, provando ancora una volta che il “dono”, è ciò che si può considerare in assoluto la  “Bellezza”, che come affermava Dostoevskij…’salverà il mondo’.” L’incontro è continuato all’insegna dell’ affiatamento rotariano, brindando tutti insieme al Natale che verrà.