Aprile: Mese della Salute materna e infantile.

Care Rotariane e cari Rotariani,

E’ questo il mese che il calendario Rotary celebra, richiamando l’attenzione sulla salute materna e infantile, una delle sei aree di intervento in cui il “servire rotariano” svolge e concentra molta parte della sua azione.
Ricordando che la salute materno-infantile rappresenta un’area prioritaria della salute pubblica, non solo perché gravidanza, parto e puerperio sono la prima causa di ricovero per le donne, e perché gli eventi “intorno” alla nascita sono riconosciuti a livello internazionale tra i migliori parametri per valutare la qualità dell’assistenza sanitaria di un paese, consapevoli dell’estrema importanza e delicatezza di una problematica alla base di un sano sviluppo delle nuove generazioni in ogni parte del mondo, non possiamo distogliere lo sguardo dalla gravità di azioni come il “femminicidio” e le violenze domestiche, in cui sono vittime anche e soprattutto i bambini.

Le statistiche infatti ci mostrano dati allarmanti di come ciò si ripercuote sulla salute di questi giovanissimi coinvolti, loro malgrado, in tali oscure tematiche. A tale scopo come Distretto 2100, abbiamo appoggiato e voluto promuovere una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, attraverso progetti miranti a far emergere anche le situazioni gravi dei minori coinvolti in tali situazioni.

Altra grave situazione si ravvisa, guardando le statistiche, sulla mortalità femminile legata a cause, sicuramente evitabili, collegate alla gravidanza e al parto, nonostante una sensibile riduzione della mortalità materna che dal 1990 segna -44%..

L’ancora alto numero di morti materne riflette l’iniquità nell’accesso alle cure sanitarie, soprattutto nella aree più povere e nei paesi in via di sviluppo o interessati da vasti conflitti armati o persecuzioni.

Consci che la società civile, di cui noi rotariani siamo parte integrante, svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento di attività di supporto e sensibilizzazione alle strutture sanitarie ufficiali, sia che esse siano di eccellenza o carenti di strutture e personale, possiamo e dobbiamo impegnarci ed essere presenti e attivi in entrambe le situazioni, avendo però una maggiore attenzione per le situazioni critiche e di emergenza.

E quale occasione migliore per celebrare in modo speciale il mese di aprile, che il Rotary dedica alla salute materno-infantile, se non quello di lanciare, attraverso i nostri presidi sanitari di prevenzione, legati al progetto distrettuale “Le Domeniche della Salute”, un appello altrettanto speciale alle Istituzioni e agli Enti preposti, per sostenere interventi a favore di mamme e bambini che stanno vivendo un’emergenza.

I rotariani, con le loro specifiche professionalità e grazie alla diffusione mondiale del loro “essere di ispirazione”, hanno il compito di promuovere iniziative dedicate alla protezione della salute materna e infantile, affiancando le istituzioni specializzate, attraverso l’informazione e il coinvolgimento delle comunità sulla importanza della salute materno-infantile, contribuendo al rafforzamento di attività di supporto e sensibilizzazione delle comunità sui temi chiave riguardanti la salute delle mamme e dei bambini con particolare attenzione al tema della nutrizione, nonché in materia di accesso ai servizi sanitari, con l’impegno di sempre e in sinergia con governi e istituzioni, per aumentare l’assistenza sanitaria per le comunità più povere delle città, per un percorso di integrazione territorio-ospedale, che migliori la qualità ,la sicurezza, la riqualificazione dell’assistenza sanitaria alla donna e al bambino.

L’obiettivo, dunque, che tutti noi ci dobbiamo prefissare, non solo in questo mese di aprile, non solo in quest’anno rotariano, ma in tutti i mesi e gli anni futuri, è quello di perseguire con ogni mezzo a nostra disposizione l’effettiva salute delle mamme e dei bambini, vicini o lontani che siano, mettendosi seriamente e concretamente al servizio dell’umanità,

Vedere mamme e bambini stare bene è davvero una gioia grandissima, che ripaga ognuno di noi, perché… “FARE DEL BENE, FA BENE”.

Siate d’ispirazione YiR
01 aprile 2019