Di Lucia de Cristofaro

5 aprile 2019, l’isola di Malta accoglie la delegazione del Distretto 2100, guidata dal Dg Salvatore Iovieno, accompagnato dalla consorte Angela, con il vento e un tempo meteorologico molto incerto, ma il calore con cui il Rotary Club La Vallette – Distretto 2110, l’accoglie, fa dimenticare la pioggia. Nella Chiesa di Nostra Signora della Vittoria a La Vallette, tutto è pronto, grazie all’impeccabile organizzazione, in Italia e all’estero, di Rodolfo Indest, coadiuvato dalle rotariane maltesi RC La Valette: Patricia Salomone e Sandra La Rosa de Cristofaro, per accogliere il Convegno “Pax Mediterranea”, “Un percorso di pace destinato ad avvicinare simbolicamente tutti i popoli e a trasmettere un importante messaggio di solidarietà”, come cita il sottotitolo del Convegno, scritto dal DG Iovieno. A Malta, terza tappa del Progetto Distretto 2100, “In Cammino per la Pace sulle orme di Gerardo Sacco”, partito da Ravello e Amalfi, approdato ad Assisi ed ora giunto nella Terra dei Templari, come appunto Gerardo Sacco, il programma è come sempre fitto e arricchente sia da un punto di vista storico-culturale sia come rapporti umani. Ad aprire il convegno con gli indirizzi di saluto, dopo l’onore alle bandiere, Jhon De Giorgio, PDG Distretto 2110 e Brian Gibbs, presidente Rotary Club La Vallette. Impossibilitato ad essere presente il DG Distretto 2110, Giovanbattista Sallemi. L’intervento di apertura, poi, del Dg Salvatore Iovieno, su “L’Azione del Distretto 2100 per la Pace nel Mediterraneo”, da inizio ai lavori. Ecco uno stralcio del suo discorso: “Costruire la pace: questo è l’impegno del Rotary nel mondo. Anche il nostro Distretto è in cammino in un percorso di ispirazione e coinvolgimento di tutta la comunità. “In Cammino…per la Pace” è il nome del nostro percorso di pace destinato ad avvicinare simbolicamente tutti i popoli ed a trasmettere un importante messaggio di amore e di solidarietà. Pace è armonia, accoglienza, dialogo, accordo, intesa, tutti termini che includono più parti che agiscono e interagiscono in modo dinamico per una meta gratificante per tutti. Ma la pace non è uno stato finale, bensì un processo che porta ad un equilibrio costante tra le forze di sviluppo in termini economici, sociali e politici e le fonti destabilizzanti del conflitto (…) il Programma che prevede otto importanti eventi promossi da singoli Club e sostenuti dal Distretto 2100:  1 – Il Progetto “In cammino per la Pace sulle orme del Beato Gerardo Sasso”, promosso dal Rotary Club Costiera Amalfitana; (…) 2 – La prima Tavola Rotonda Internazionale per la Pace nel Mediterraneo -promossa dal Rotary Club di Pompei Villa dei Misteri e dall’Associazione Internazionale Maria nella sede della famosa e prestigiosa Accademia aeronautica di Pozzuoli; (…) 3 – Il Progetto “La costruzione della pace nel Mediterraneo: Salute della donna e del bambino migranti dai territori di guerra”, promosso dal Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo; (…) 4 –  Il Meeting e-club per la prevenzione delle malattie in Africa, rivolto alla Tunisia e promosso dall’E-Club Italy South 2100; (…) 5 – La partecipazione al Colloquium Internazionale Rotariano “G.La Pira”: “Un nuovo Rinascimento per il Mediterraneo” (Firenze 17-19 Maggio 2019). L’evento ha lo scopo primario di rilanciare alcuni temi umanitari di assoluta priorità per il Rotary International, quali le migrazioni e la pace, la salute materna ed infantile, le infrastrutture e l’ambiente, l’architettura sostenibile e le identità culturali, nel segno della grande e visionaria tradizione fiorentina iniziata dal Sindaco G. La Pira; (…) 6 – L’evento “1000YOUTH4ROTARY”, promossa dal Rotary Club di Mendicino-Serre Cosentine, un Inno alla Pace elevato da 1000 bambini dell’Area del Mediterraneo, con diverse esperienze e diverse etnia; (…) 7 – Progetto di alfabetizzazione per operai saldatori, promosso dal Rotary Club Aversa Terra Normanna e sostenuto dal Distretto 2100 Italia; 8 – ) Il Distretto 2100 nell’anno rotariano 2018/2019 istituisce per la prima volta una commissione che si occupi dei progetti denominati: –  VTT (Vocational Training Team)  , –  VTE (Vocational Training Exchange), opportunità uniche di formazione e crescita professionale per squadre di tecnici non rotariani, attuate grazie ai progetti ideati dai Rotary Clubs, e grazie al contributo delle: – Sovvenzioni Globali, – Sovvenzioni Distrettuali della Fondazione Rotary.  Il progetto predisposto dal Distretto 2100 è denominato: «Riduciamo i rischi in ospedale», riguardante le  attività di Ingegneria necessarie  per ridurre i rischi in Ospedale. (…)    Sulla scorta del motto/programma del nostro Presidente Internazionale Barry Rassin: “Siate di ispirazione”, la mia “ispirazione” è di essere tutti leader della pace: persone che operano con passione ed entusiasmo, facendo emergere quella fondamentale e preziosa disponibilità all’ascolto, al confronto, all’accoglienza, prerequisito essenziale per la creazione di una pedagogia della pace che educhi al pensiero complesso delle differenze, all’interazione e alla valorizzazione delle diversità, per un mondo orientato alla pace, privo di discriminazioni e sopraffazioni.” Gli interventi proseguono, poi, con:  Daniel De Petri Testaferrata, Associazione Maltese dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, il quale con la sua relazione “l’Ordine di Malta nel Mondo”, illustra l’opera che i Cavalieri di Malta attuano nella repubblica maltese nei vari campi del sociale, con prossimità a chi soffre e a bisogno di sostegno; Andrea Di Lieto, che legge il discorso di Franco Fronzoni, Delegato al Progetto “Fame nel mondo”, impossibilitato ad essere presente per problemi di salute: “Molte sono nel Mondo le iniziative per invocare la Pace, come la Marcia per la Pace di Assisi (fin dal 1961, internazionalmente molto accreditata e seguita) ed anche Pax Mediterranea, titolo di questa manifestazione, ne segue orme ed auspici. Pax Mediterranea, indetta qui a Malta, non è una limitazione, bensì una opportuna circoscrizione del tema, poiché come il Mediterraneo è il centro del mondo, Malta è al suo centro in senso geografico e, culturalmente specifico…” – scrive Fronzoni – “…L’istituzione di una azione forte contro la fame viene  proposta dal nostro Distretto 2100 in questa occasione, con l’invito di condivisione da parte del Distretto 2110, affinché la presente Idea di Azione Rotariana venga portata a livello di zone Rotary, dell’Europe and Africa Service del Rotary International per la formazione di un Piano Strategico Europeo Pluriennale Complessivo, da formarsi per e, nei, singoli Stati africani di maggior bisogno, anche a mezzo della competente ’assistenza dei vari rispettivi Distretti e Club rotariani presenti in loco.”; Simone Mizzi, Direttrice Emerita Din I-Art Helwa, che illustra agli intervenuti i vari lavori di restauro che hanno consentito di riportare all’antico splendore la Chiesa Nostra Signora della Vittoria, prima chiesa di Malta. Una ricostruzione storica accurata ed affascinante, con visita successiva anche al quadro che ritrae Gerardo Sacco, vissuto a Malta. Tocca, poi, a Ulisse De Palma a presentare il discorso di Pace del templare Gerardo Sacco, raccontato nel libro di cui è l’autore, da titolo “Gerardo Sacco, apostolo della Pace.”, in una presentazione suggestiva e molto toccante. Il Convegno termina con la Firma del Documento di Pace da parte di John De Giorgio, Brian Gibbs e tutti i numerosi rotariani, e non, presenti. Il giorno dopo, 6 aprile, continua il service a Malta della delegazione del Distretto 2100, con la visita alla ID-DAR  Tal-Providenza, struttura diretta da Padre Martino, la quale accoglie giovani e adulti, con gravi disabilità, offrendo loro alloggio e cure adeguate. 150 sono i diversamente abili che attualmente vivono nella struttura, nata da un progetto della Chiesa Cattolica, seguiti da personale medico esperto con una struttura munita di piscina fisioterapeutica, palestre, stanze per la fisioterapia degli ospiti e un immenso giardino e guarda verso il mare. A tale struttura i Rotary di Malta e de la Vallette, presidente di quest’ultimo Brian Sullivan, in sinergia, hanno realizzato una sala di musicoterapia di grande livello, molto apprezzata. Durante l’incontro si ha la possibilità di relazionarsi con alcuni ospiti diversamente abili e di chiacchierare con Padre Martino, che spiega come sono articolate le giornate del centro e quanto lo stesso sia impegnato in varie raccolte fondi, per offrire una assistenza adeguata. Il Governatore Salvatore Iovieno, coinvolto nel rapporto con i giovani disabili  offre a nome del Rotary Distretto 2100 e a suo personale, un contributo affinché lo stesso possa essere da sostegno ai progetti di Padre Martino e di chi insieme a lui collabora al benessere ed alla salute di chi ha bisogno di essere assistito anche 24 ore su 24. Toccante anche il momento in cui al Governatore Iovieno viene chiesto di lasciare un proprio pensiero nel libro ospiti a ricordo del bell’incontro e della disponibilità della delegazione del Distretto 2100. La visita al Malta è finita, un ultimo incontro conviviale con i soci del RC La Vallette, sancisce amicizie, che di sicuro resteranno nel tempo, mentre la “Pax Mediterranea”, riprende il suo cammino, nuova e ultima meta Gerusalemme, per ritornare poi a Napoli , città scelta da Papa Francesco, come “leader del dialogo nel Mediterraneo” e dove il prossimo 21 giugno il Papa presenzierà al Convegno della Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. “Occorre una svolta culturale per costruire la convivenza”- afferma Papa Bergoglio. – “Napoli diventerà, la città che legherà popoli e religioni diverse, luogo che affaccia sul Mar Mediterraneo “diventato il più grande cimitero d’Europa”, annuncia Sua Santità. E noi non possiamo che essere d’accordo con Sua Santità, avendo iniziato il “Cammino per la Pace nel Mediterraneo”, convinti come Rotariani, come uomini e donne del nostro tempo, che sia importante iniziare a costruire il cambiamento culturale e a realizzare un vero e concreto dialogo tra i popoli.