Carissimi Tutti,

il mese di dicembre, universalmente caratterizzato per le Festività del Santo Natale e del Nuovo Anno, viene dedicato dal Rotary attualmente alla prevenzione e cura delle malattie, sostituendo cosi la precedente dedica alla famiglia.

Quello della prevenzione e cura delle malattie è il tema portante di numerose e significative attività che vedono i singoli rotariani ed i club del Distretto impegnati in azioni di servizio, che hanno una notevole ricaduta sui territori e che rafforzano, quindi, l’immagine positiva del Rotary.

La nostra compagine sociale è rappresentata da una membership nella quale il mondo delle professioni è significativamente presente anche con una buona quota di rappresentanti della professione medica.

Anche chi ha l’onore di scrivere ne fa parte e non c’è branca specialistica che non abbia una sua rappresentanza nel nostro sodalizio.

Sarebbe troppo dispersivo ricordare tutti gli eventi e i seminari in tema di malattia e sanità tenuti anche quest’anno ed il distretto è comunque fortemente impegnato a sostenere i club in queste iniziative

In tema di prevenzione, poi, l’esempio del Rotary con il progetto strategico per l’eradicazione della polio è tanto entusiasmante quanto concreto.

Non meno importanti sono, però, l’interesse e gli sforzi che il ROTARY International, i Distretti e i singoli club mettono in campo per combattere l’inquinamento ambientale e procedere alla bonifica dei territori, partendo dalla potabilizzazione delle acque.

Purtroppo, però, gli sforzi del Rotary si scontrano spesso con gravi difficoltà dovute ai conflitti loco regionali ed alle guerre tribali

Siamo tutti impegnati, infine, a sostenere l’attività di prevenzione e cura con “Le Domeniche della Salute”, una grande e capillare attività che vede coinvolte le nostre forze migliori.

Il mese di dicembre è anche per tanti club il mese in cui si svolgono le assemblee per l’elezione dei nuovi dirigenti .

E’ questo un momento cruciale nella vita dei club che richiede da parte di tutti i soci una serena ed approfondita riflessione per assicurare ai nostri sodalizi i migliori dirigenti possibili.

Dobbiamo essere sempre più impegnati e solidali e tendere al bene universale

Ormai il Santo Natale è alle porte e quale augurio più bello di quello di operare nel solco del pensiero di Paul Harris contribuendo ad eliminare le ingiustizie, la violenza e sconfiggere la solitudine e l’indifferenza.

Il Rotary è soprattutto speranza di vita ed esempio di buona volontà e fratellanza

Cari Amici, nell’imminenza delle Festività di fine ed inizio anno, in questo periodo di luci scintillanti e di allegre melodie, l’augurio è di poterci svegliare un giorno in un mondo senza sofferenza, senza discriminazioni e senza disuguaglianze.

Noi Rotariani dobbiamo comunque fare la nostra parte e coagulare attorno a noi, attorno alle nostre idee, tutti gli uomini di buona volontà che desiderano un mondo migliore.

Sereno Natele e Felice Anno Nuovo a Voi tutti ed alla Vostre famiglie Rimaniamo sempre connessi

 

Pasquale