25/26 GENNAIO 2020
Una due giorni rotariana sul confronto e il futuro del Rotary International
di Lucia de Cristofaro
Un’intensa due giorni rotariana, quella vissuta dai numerosissimi soci partecipanti, lo scorso 25 e 26 gennaio, ad Atena Lucana. Un gremito salone dei Congressi dell’Hotel Acteon Palace, ha accolto il Governatore Pasquale Domenico Verre, già dalla prima giornata, dedicata ai Presidenti e ai segretari di Club, ovvero il President Day. Dopo i saluti nel pomeriggio del Sabato 25, prima giornata completamente dedicata ai Presidenti, il DG Verre, spiega:” Fino ad adesso c’è stato il tempo della semina, semina di idee, di progetti, di linee guida, da ora in poi dovrà iniziare il tempo del raccolto… Ciò che mi piace evidenziare è che la presenza delle famiglie all’interno dei club è sempre più viva e ciò è importantissimo e ci permette di attuare al meglio il nostro piano strategico. Tale piano, secondo le indicazioni del Rotary International, continuerà nei suoi obiettivi anche per i due anni che seguiranno questo governatorato… Al momento stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli relativamente ai progetti distrettuali presentati dai Club e presto comunicheremo ai presidenti in merito…Un passaggio, poi, sul Redistricting, mi sembra doveroso, perché esso, considerato il numero dei club, giunto a 114, e il vasto territorio del Distretto 2100, è da considerare come fatto scontato, quindi indipendentemente da qualsiasi posizione di partenza, diventa necessario ora preparare un futuro positivo, facendo i giusti passi e i giusti adempimenti, che sono compito di quest’anno rotariano. Infatti il Board Francesco Arezzo mi ha pregato che al momento del Congresso a fine del mio anno di Governatore fossero svelati i nomi dei futuri due governatori campani, dopo Massimo Franco, e il futuro governatore della Calabria, dopo Fernando Amendola, ed è importante che ci sia una corretta informazione su ciò. E’ mia opinione che in questo momento storico del Distretto 2100, stiamo assistendo alla gemmatura di due Distretti, che sono di fatto la continuazione del 2100, così come è accaduto in passato e sono certo che i due Distretti gemmati continueranno ad operare in modo sinergico a livello interdistrettuale. ..Tutto parte da questo anno. E’ questo l’anno fondamentale per il futuro del nostro distretto, senza dimenticare che fino al 2021 saremo ancora un unico grande Distretto.” Presenti all’evento Pier Giorgio Poddighe, PDG Distretto 2080, che porta il suo indirizzo di saluto, PDG Giancarlo Spezie Assistant Rotary Coordinator Nuove Generazioni Zona 14, PDG Marcello Fasano, e il futuro Governatore Fernando Amendola (2021/2022), che saluta anch’egli i convenuti, e il secondo giorno anche il PDG Francesco Socievole e il PDG Decano Vito Rosano. Ad accogliere con i saluti da parte del Club Ospitante, Sala Consilina- Valle del Diano, il Presidente Domenico Paladino, seguito dall’appello dei Club del Distretto 2100 a cura della segretaria distrettuale Nadya Rita Vetere. Ad iniziare i momenti dedicati agli interventi il rotariano Salvatore Striano, presidente Commissione Statuto, Regolamento e Procedure D2100, su “I Club efficienti dal punto di vista amministrativo.”, il quale punta i riflettori sull’importanza del rispetto dello Statuto Rotary International che non può essere modificato. Inoltre precisa l’importanza per i club Rotary di essere in regola con le leggi italiane e che bisogna sempre agire rispettando le procedure. A portare i suoi saluti ai convenuti, anche il Sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone. Diversi, poi, al momento della interazione con la sala, i presidenti che si sono susseguiti per portare la loro esperienza. Il President Day, proseguito con la conviviale, è stato un altro momento di confronto informale e di amicizia rotariana. Il secondo giorno è dedicato al Seminario Membership e Leadership. Ad aprire i lavori il DG Pasquale Verre: “Quando si parla di Membership, il pensiero va immediatamente alla crescita, in termini numerici. Una crescita che viene stimolata dal Rotary International, soprattutto con l’ingresso di giovani e di donne, ma per attuare tale piano di crescita ci si deve indirizzare verso una flessibilità riferita ai momenti di incontro, che devono tener presente delle esigenze dei soci. Il Club deve diventare un luogo che accoglie, anche per le famiglie dei soci, solo così si potrà evitare l’effetto della porta girevole, ovvero dell’entrata e uscita dei soci in tempi brevi. In relazione alla Leadership, abbiamo un Rotary che guarda sempre di più a Leader giovani. Tali argomenti sono stati toccati sempre durante le mie visite ai Club, proprio per iniziare a guardare insieme verso ad un Rotary del terzo millennio.” Dopo i saluti del Presidente del RC Sala Consilina, è Andrea Ruggiero, Presidente Commissione Membership a relazionare alla sala, sull’importanza della giusta strategia relativa alla crescita del Rotary, riflettendo già sul futuro motto del prossimo anno, ovvero: “Il Rotary è un’opportunità”. E’ poi la volta di Pier Giorgio Poddighe, PDG DISTRETTO 2080, il quale illustra la situazione attuale in relazione alla crescita internazionale del Rotary con particolare attenzione ai punti di forza e di debolezza, che devono essere superati. In seguito il PDG Giancarlo Spezie, Assistant Rotary Coordinator Nuove Generazioni Zona 14 illustra i dati relativi alle percentuali di crescita complessiva dei soci rotariani, e quelli relativi alla percentuale di giovani e di donne, sottolineando che bloccare la perdita di soci con la costituzione di nuovi club non è una scelta che dà sicurezza di crescita stabile e sicura. Inoltre spiega anche l’importanza del COL, il Consiglio di legislazione del Rotary, organo che approva i provvedimenti e dove si discutono le proposte che, opportunamente filtrate dal rappresentante del Distretto e da una Commissione Preliminare, possono arrivare dai Distretti, dai Club o direttamente dai soci. Il PDG Spezie ripercorre, anche, tutte le evoluzioni che si sono avute a livello di legislazione, che potremmo definire di fatto delle vere e proprie rivoluzioni. Rivoluzioni che non devono spaventare, ma essere esaminate, approfondite, affinché la visione di uno diventi una più corretta ed adeguata visione di tutti. Molto significativa la relazione del PDG Spezie, che apre la mente ad un Rotary contemporaneo, cui segue la relazione di Sergio Chiatto, Presidente Commissione Leadership Distretto 2100 e la relazione del Presidente del RC Battipaglia, Alfonso Truono, su come si debba ridefinire quella che potremmo chiamare la confort zone del Rotary. Dopo gli interventi una interessante riflessione è proposta dal PDG Decano Vito Rosano: “ Quando leggiamo i numeri di una crescita zero, credo che il quesito da porci non è come fare per diventare attrattori, ma semplicemente qual è la motivazione alla base di questo quadro stazionario. Perché portare questa o quella innovazione, senza andando a mettere le mani nelle problematiche che portano a ciò, assisteremo solo a dei tentativi che si susseguono, ma che ben poco fanno affinché la crescita cui tutti noi auspichiamo sia costante e di qualità, evitando quello che potrebbe diventare un vero guasto antropologico… Ciò di cui il Rotary ha bisogno è una rivoluzione interna per creare valori, perché il futuro si sfida con i valori. E’ necessario trovare la strada giusta e non tante strade, che si rivelano sempre dei tentativi e non sempre felici. Dare all’Assemblea dei soci la possibilità di essere fucina di idee, questa la formula arricchente. Paul Harris diceva il Rotary per vivere ha bisogno di rinnovamento e di rivoluzione, ora noi ci troviamo a dover pensare a tale rinnovamento, non partendo dal mezzo nuovo, ma dall’obiettivo nuovo. “ Le conclusioni affidate al Governatore Verre, offrono ai presenti un ulteriore momento di riflessione sulla tematica: “Quando parliamo di crescita il confronto è importante perché, secondo la mia esperienza rotariana di tanti anni, solo chiarendosi le idee, si può abbandonare o perché no modificare una strategia. E’ un dato di fatto che i club più vivaci sono quelli dove operano soci intergenerazionali, proprio perché più generazioni a confronto offrono una sostanziale differenza di punti di vista, che dà risultati positivi. Il Rotary International, oggi, deve tracciare un tragitto chiaro sulle prospettive future, evitando tentativi, come a volte fatto in passato. Un tragitto che va studiato sempre in modo critico, affinché ognuno di noi possa apportare il suo contributo di innovazione, restando però fedele sempre ai principi e ai valori che distinguono noi rotariani. La continua preoccupazione di svecchiare il Rotary, come se l’età fosse un dato di cui quasi vergognarsi. Se vogliamo considerare la giovinezza come tempo della vita dove fioriscono le idee, ebbene questa è in ognuno di noi indipendentemente dall’età. Paradossalmente possiamo trovare giovani ottuagenari e anziani ventenni, quindi credo che dovremmo guardare al di là del dato anagrafico e muoverci sulle idee, osservando chi nella nostra società può diventare persona arricchente per il Club, per le sue idee, per la sua disponibilità verso gli altri e la comunità e non solo per l’età anagrafica. Il centro di tutto è nel confronto, evitando di innamorarsi del proprio pensiero, ma ascoltando quello che l’altro ha da dire. Oggi la società vive un grande fermento e noi dobbiamo riuscire a coglierlo, in un continuo confronto generazionale e di genere, arricchendo le nostre conoscenze rotariane e umane.” Essere presenti agli eventi Distrettuali, significa vivere la vita del Rotary, impreziosendo se stessi di tutte le informazioni necessarie affinché all’interno dei club si possa costruire un Rotary sempre più coeso ed efficiente. Eventi in cui non si dimentica mai la cultura, l’arte e la storia, infatti l’incontro ha avuto anche un programma sociale con escursione a Teggiano e alla Certosa di Padula, accompagnati dalla Consorte del Governatore Verre, Sig.ra Alessandra, che non fa mai mancare il suo sorriso, facendo sentire tutti una vera grande famiglia. Non ci resta dunque che darvi appuntamento il prossimo 15 e 16 febbraio a Vibo Valentia, per il “Seminario Immagine Pubblica e Comunicazione”, associandoci come soci ai ringraziamenti del Governatore a chi con tanta abnegazione si dedica alla realizzazione di tali eventi, ovvero la squadra della Commissione Eventi: Pietro Conti, Francesco Dente e Alfonso Pepe e la segretaria distrettuale Nadya Rita Vetere.
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