Lo scorso 22 gennaio, presso l’Hotel Royal Continental di Napoli il Rotary Club Napoli, Presidente Antonio Maione, ha organizzato l’importante evento “la Malattia di Alzheimer, una malattia della persona, della famiglia e della società”, in Interclub con i Rotary Club: Napoli Nord-Est, Napoli Chiaja, Napoli Posillipo e Napoli Parthenope, rappresentati dai rispettivi presidenti presenti: Giuseppe Iazzetta, Alessandro Baratta, Paolo Giugliano e Laura Giordano.

Moderato dal noto giornalista televisivo Alessandro Cecchi Paone, l’evento ha visto come relatori: il Prof. Giuseppe Recinto, Consigliere giuridico del Ministro Fontana (Ministero per la famiglia e le disabilità), il Dott. Enrico Coscioni, Consulente del Governatore della Regione Campania sulla Sanità, il Prof. Marco Trabucchi, Neuropsicofarmacologo, la Dott.ssa Roberta Lanzillo, Neurologa e socia del R.C. Napoli, la Dott.ssa Caterina Musella, Presidente AIMA-Sezione Campania, la Dott.ssa Anna Patrizia Caputo, Psicoanalista, il Dott. Flavio Pagano, Giornalista-scrittore, l’Assessore del Comune di Napoli per le politiche sociali , dr.ssa Roberta Gaeta, anche in rappresentanza del Sindaco De Magistris. Presenti anche il Presidente della Corte di Assise del Tribunale di Napoli, dr.ssa Lucia Laposta, il delegato del Governatore Rotary dr. Massimo Massaccesi, la Presidente del Rotary Club Napoli Sud Ovest Pilar Tozzi, il Presidente del Rotary Club Napoli Castel dell’Ovo Gianfranco Vallone. Dopo i saluti del presidente, a presentare gli illustri oratori, illustrandone le importanti competenze professionali,  il socio del RC Napoli, Luca Ramaglia, Responsabile della Commissione Sanità del Rotary Club Napoli. Molto interessanti e significativi i vari interventi, intervallati da riflessioni e considerazioni del moderatore, molto addentrato nella tematica, Alessandro Cecchi Paone, infatti con il prof. Recinto, si sono approfondite le problematiche sociali riguardanti i malati di Alzheimer e le iniziative del governo a sostegno delle famiglie; la dr.ssa Gaeta, che illustra l’attenzione e lo sforzo dell’Amministrazione verso tali tematiche; il Dott.  Coscioni, ha illustrato, invece, gli interventi della Regione nella costruzione di un PDTA specifico per la patologia Alzheimer, il prof. Trabucchi ha delineato, nel suo intervento, la patologia con 6 parole chiave, che andavano dalla Paura sino alla Speranza, passando per l’Amore, dando una lettura molto intima della gravità della patologia stessa; alla d.ssa Lanzillo il compito di delineare i fattori di rischio e quelli protettivi, ed ha lanciato un seme di speranza, pur definendo l’Alzheimer una patologia in escalation, come Emergenza sociosanitaria, descrivendo alcuni farmaci in corso di sperimentazione, per bloccare la demenza sul nascere; La d.ssa Musella  ha posto l’accento sulle gravi carenze assistenziali per i dementi e le loro famiglie, allertando le autorità e chiedendo loro una risposta concreta, mentre la d.ssa Caputo ha portato una visione psicologica, emotiva, della patologia, ed un progetto di intervento sui caregiver che è stato presentato al Parlamento Europeo. Infine molto toccante è stato l’intervento dello scrittore Flavio Pagano, che ha raccontato la propria esperienza, di figlio di una madre affetta da Alzheimer, in due libri (Perdutamente, Giunti, 2013, Infinito presente, Sperling & Kupfer, 2017), dando un’interpretazione a tratti buffa, ma sempre molto tenera dell’esperienza di perdita della memoria e di genitorialità. I racconti dell’autore hanno suscitato alcuni momenti di ilarità, ma sicuramente anche tanta commozione. “E’ importante che il Rotary affronti tali tematiche sanitarie, con un forte impatto sociale, affinché chi è affetto da Alzheimer , la sua famiglia e i suoi affetti non siano lasciati soli.” – dichiara a fine convegno Il brillante Alessandro Cecchi Paone. La conviviale seguita all’incontro ha dato la possibilità di un ulteriore confronto sulla problematica.