Una delegazione Distretto 2100, guidata dal Dg Salvatore Iovieno, nell’ambito del Progetto “Beni Culturali”, ha attuato una visita ufficiale Rotary Club Dubai City, tra il 25 e il 30 gennaio u.s.. Presenti: il Rotary Club Isola di Capri, Presidente Nicola Ruocco, organizzatore dell’Itinerario Internazionale, il Rotary Club Sant’Agata dei Goti, presidente Michele Iglio, Rotary Club Avellino Est Centenario, presidente Antonio Evangelista, Rotary Club Pompei Villa dei Misteri, presidente Luigi Velardo, E-Club Sud Italia, presidente Stefano Ducceshi. Tale visita  ha avuto come obiettivo non solo il consolidamento del dialogo dei rotariani del Distretto 2100 a livello internazionale, ma anche di costruire un progetto di service in tema di tutela e promozione di Beni Culturali, dal titolo: “La cultura senza barriere, per una cultura senza confini”. Settanta i partecipanti alla trasferta internazionale, che hanno potuto approfondire le bellezze di Dubai, ma soprattutto partecipare all’incontro in Inter-club con il Rotary Club Dubai City, nel suggestivo scenario del Palace DownTown, ai piedi del Burj Khalifa. Il Presidente del Club di Dubai, Hassan Al Rais, noto emiro di Dubai, ha accolto tutti i partecipanti con grande entusiasmo. Durante la serata si è sottolineata la necessità di andare oltre i soliti confini, dialogando con comunità di altre culture, instaurando amicizie e coltivando progettualità di service, sottoscrivendo un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione del Progetto di Service relativo al Progetto Distrettuale “Beni Culturali”. Presenti alla serata l’Ambasciatore Italiano degli EAU Liborio Stellino, il Console Generale d’Italia a Dubai Valentina Setta, numerosi Consoli generali di altre nazioni europee ed il Presidente dell’ICE Italia per gli EAU Giampalo Bruno, rappresentanti del Distretto Rotary 2452 Armenia, Bahrain, Giordania, Libano, Palestina, e EAU. Oltre ad un programma particolarmente ricco di contenuti culturali, si è celebrato sempre in loco un interessante convegno sul  tema del “Made in Italy & internazionalità, un binomio per il futuro”, con numerosi ospiti del mondo della finanza araba. “Dalla nascita del Rotary ad oggi, il processo di internazionalizzazione è diventato sempre più significativo e importante; Internazionale, infatti, Il Rotary non lo è solo nel nome, Rotary International, ma anche nelle azioni e nella condivisione delle stesse. L’internazionalizzazione è una preziosa risorsa strategica che permette ai vari distretti, ai club e ai singoli rotariani e rotariane di confrontarsi, dialogare e crescere.” – dichiara il Governatore Salvatore Iovieno