Secondo i dati del monitoraggio nazionale 2022, l’80% dei diplomati ha trovato un’occupazione nel corso dell’anno 2021, nonostante le restrizioni e le difficoltà causate dalla pandemia. In Italia tuttavia queste strutture sono pochissimo conosciute per cui il Governo draghi ha avviato una profonda riforma degli ITS stanziando al contempo 1.5 miliardi per la sua attuazione. I punti più importanti di questa riforma sono:

1. Gli Istituti Tecnici Superiori divengono “Istituti Tecnologici Superiori”, ovvero ITS Academy, ed entrano a fare parte integrante del sistema terziario di Istruzione tecnologica superiore.

2.Ogni ITS Academy farà riferimento a una delle specifiche aree tecnologiche nei settori strategici per lo sviluppo del Paese, in particolare per quanto riguarda la sicurezza digitale, la transizione ecologica e le infrastrutture per la mobilità sostenibile.

3.La riforma ITS 2022 suddivide i percorsi formativi in due livelli, a seconda del quadro europeo delle qualifiche (European Qualification Framework – EQF), ovvero quelli di: 5° livello EQF, di durata biennale, suddiviso in quattro semestri, con almeno 1.800 ore di formazione; 6° livello EQF, di durata triennale, suddiviso in sei semestri, con almeno 3.000 ore di formazione.

4.A conclusione dei percorsi formativi, previa verifica e valutazione finali, gli studenti conseguono il diploma di specializzazione per le tecnologie applicate o il diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate. Tali diplomi di 5° e 6° livello EQF sono validi su tutto il territorio nazionale ed europeo.

 5. L’attività formativa stabilita con la nuova riforma degli Istituti Tecnici Superiori sarà svolta per almeno il 60% del monte orario complessivo da docenti provenienti dal mondo del lavoro. Gli stage aziendali e i tirocini formativi, obbligatori almeno per il 35% del monte orario complessivo, potranno essere svolti anche all’estero e saranno adeguatamente sostenuti da borse di studio.

6.Vengono costituite le “reti di coordinamento di settore e territoriali”, per condividere laboratori e favorire gemellaggi tra fondazioni di Regioni diverse. L’obiettivo è far conoscere queste realtà formative ai giovani e alle famiglie, nonché per promuovere scambi di buone pratiche tra ITS Academy. Sono previste campagne informative e attività di orientamento a partire dalla scuola secondaria di primo grado.

7.La legge istituisce presso il Ministero dell’istruzione, il Comitato Nazionale ITS Academy per l’istruzione tecnologica superiore, con compiti di consulenza e proposta. Il Comitato, composto da 12 membri, si propone in particolare di raccogliere elementi sui nuovi fabbisogni di figure professionali di tecnici superiori nel mercato del lavoro e definire le linee generali di indirizzo dei piani triennali di programmazione delle attività formative adottati dalle Regioni.