Lo scorso settembre nella suggestivo convento di San Bernardino , il Rotary Club Amantea ha rinnovato L’ Annuale appuntamento  autunnale, della giornata Giornata di Studi Storici dedicata  alla memoria del Generale Vincenzo Perciavalle, giunto alla XXVI edizione.   Quest’anno in sinergia con Il Touring Club il Club Nepetino  ha affrontato un argomento di profondo interesse in un appuntamento di grande portata artistica, che ha raccolto un affollato e colto uditorio . Titolo del convegno “Antonello Gagini in Calabria – la madonna col bambino in san Bernardino da Siena . Al tavolo dei relatori della colta serata coordinata da Alessandro Morelli, Delegato  della “Commissione Studi Storici” composta da Maria Ombres , Raffaele di Leo, Mario Miglietta  e Salvatore Basso, sono  intervenute figure d’eccezione tra i quali Salvatore Socievole  esperto di arte sacra , Giovanni Bianco console del Touring Club e Mario Panarello docente di storia dell’arte presso l’Università Mediterranea e deputato di Storia Patria  per la Calabria .  Il Presidente Francesco Iorio Gnisci dopo i saluti di rito  ha posto in rilievo come La cultura debba  costituire il vero volano di crescita territoriale  con una appropriata politica mirata ai beni artistici e ambientali. Padre Ilario Scali da Padrone di Casa  ha salutato tutti i partecipanti Esprimendo assoluta  fiducia nella comunità, nei valori che rileva essere presenti, e si affida alla bontà della Madonna, magistralmente scolpita dal Gagini, dichiarandosi sempre disponibile alle iniziative di crescita sociale. Salvatore Socievole, architetto e profondo conoscitore del contesto di San Bernardino ha  affrontato il rilievo  dei contenuti strutturali della chiesa, delle loro evoluzioni nel tempo, delle vicissitudini che ne hanno modificato alcuni aspetti. Giovanni Bianco, Console del Touring Club Italiano, ha illustrato l’iniziativa del TCI sulle orme del Gagini in Calabria, avviata a Soverato e che trova un percorso di senso all’interno ad un progetto che Da tempo è in corso di promozione e riguarda un percorso culturale sulle opere del grande siciliano dal Pollino a Spartivento (A Nicotera, Amantea, Soverato, e altre).   L’intervento conclusivo, mirato alla statua amanteana del Gagini e alle tante presenti in Calabria, è partito dall’analisi di Bianco per giungere  ad una illuminante e approfondita  lezione sulla storia del Gagini. Il Dotto Accademico ha evidenziato le particolarità artistiche e le differenziazioni sulle varie statue della Madonna con il  Bambino presenti in Calabria  ed in Sicilia .