Lettera del mese – maggio 2022

Oggetto: Lettera di Maggio, mese della “Azione per i Giovani” Prot. 86/2022

Carissime Amiche e carissimi Amici del Distretto 2101,

abbiamo alle nostre spalle la festa della Resurrezione di Cristo, la santa Pasqua, resa triste da una guerra devastante nella nostra Europa, nella non lontana Ucraina, con l’attuale persistente fallimento di ogni via diplomatica per il conseguimento di una Pace giusta e duratura. Il mese di maggio, nel calendario rotariano, è riservato all’azione per i giovani, una delle più importanti nell’ambito delle nostre attività di servizio.

I Club Interact raccolgono ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni per favorire lo sviluppo delle loro doti di leadership e far scoprire loro il valore del servizio. E’ il primo ambito dove cominciano a svilupparsi i valori rotariani dell’amicizia e del lavorare insieme per guidarli nella scoperta e nell’azione di service.

Durante la pandemia l’Interact era in grande sofferenza. L’impossibilità di incontro in presenza, anche nell’ambiente scolastico, aveva fatto disperdere le loro compagini. Nel nostro anno di servizio abbiamo recuperato il loro entusiasmo, ripreso l’attività dei Club in sofferenza, costituito 5 nuovi Club. Una squadra Interact ha partecipato all’Hackathon per il progetto “Hack For The Planet” promosso dai 14 Governatori d’Italia, San Marino e Malta. Oggi vantiamo una compagine di 25 Club con circa 400 Interactiani.

Dal 1 luglio 2021 i Club Rotaract, che sono costituiti da giovani fra 18 e 35 anni, sono stati elevati a membri del Rotary International e il processo di integrazione procederà nel corso dell’anno 2022-2023. Nelle visite ai Club ho sempre sottolineato come i nostri Rotaractiani rappresentino il presente e non solo il nostro futuro, e che è necessario lavorare insieme, in progetti comuni, perché i valori sono i medesimi e presentarsi alle comunità con diverse fasce di età da più forza e continuità alle nostre attività.

L’azione a favore dei giovani è stata una priorità del nostro anno di servizio. Nei prossimi giorni, dal 5 all’8 maggio, a Cava de’ Tirreni celebreremo il R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards), che è un programma di formazione alla leadership creato per i giovani che desiderino rafforzare il proprio bagaglio di conoscenze, la esperienza al lavoro di gruppo e, al contempo, divertirsi.

Nell’ambito del RYLA, sabato 7 maggio, terremo il Forum distrettuale delle nuove generazioni, nel corso del quale avremo qualificate relazioni, una passerella di alcuni dei giovani che hanno avuto premi o riconoscimenti nel corso del nostro anno e presenteremo i presidenti dei 5 nuovi Interact. Abbiamo dato un forte impulso allo Scambio Azione Nuove generazioni (NGSE) che è un programma di scambio personalizzato e a breve termine aperto a studenti universitari e a giovani professionisti fino ai 30 anni, attraverso il quale i giovani di tutto il mondo possono creare scambi che rinforzino i loro obiettivi professionali e facciano service. Due bravissime ragazze hanno lavorato nel Parco Archeologico di Pompei, con incarichi di responsabilità.

Abbiamo ripreso il programma di Scambio Giovani del Rotary (R.Y.E.) per farne cittadini del mondo e conoscere nuove culture: il programma si rivolge a studenti dai 15 ai 19 anni. Gli scambi, già sospesi per la pandemia, riprenderanno nel corso dell’anno 2022-2023.

I nostri giovani della squadra HackaCore2 vincitori dell’Hackathon, hanno portato la loro esperienza a Dubai per l’EXPO 2022 e alla Conferenza Presidenziale di Venezia. Una nostra Rotaractiana è andata al RYLA nazionale a Firenze e un’altra a breve andrà a Bruxelles per il 3° Seminario R4Europa, conferenza su temi di attualità europea.

Cito per ultimo il “Progetto Ulisse: giovani aiutiamoli a restare” portato avanti con infaticabile impegno e determinazione dal PDG Michelangelo Ambrosio coadiuvato da una splendida squadra, che tanto ha fatto nel corso dell’anno con moltissime attività ottenendo tangibili risultati, e che tanto continuerà a fare nel corso dell’anno che verrà, sotto la guida del DGE Alessandro Castagnaro.

A lui e al suo forte team faccio ancora una volta un affettuoso in bocca al lupo. Continuiamo ad operare per “servire per cambiare vite”, “insieme migliorare le comunità” e a dire tutti insieme in maniera decisa stop alla guerra!