Di Maria Vittoria Gargiulo (RAC Campus Salerno dei Due Principati e RC Salerno Est – D2101) e Simona Pinton (RC Padova Euganea – D2060)
Il Rotary International e l’Istituto per l’Economia e la Pace (IEP) fin dal 2017 hanno instaurato una partnership strategica, unendo le forze in progetti di ricerca empirica sulla Pace Positiva, e la diffusione degli esiti di questi studi. Questa collaborazione mira a investire nella conoscenza, comprensione e promozione delle condizioni che favoriscono una pace sostenibile all’interno di società più o meno ampie, combinando l’impegno del Rotary e dei Rotraiani nel promuovere cambiamenti positiviti secondo le sue Aree di azione nelle comunità locali e globali con la conoscenza approfondita dell’IEP sugli atteggiamenti, istituzioni e le strutture che gli attegiamenti, le istituzioni e le streutture che statisticamente si correlano con società pacifiche.
In questo contesto di collaborazione, è emersa una rete internazionale di costruttori di pace, noti come Attivatori della Pace Positiva, selezionati e formati sull’approccio e metodo proposto dall’IEP. Questi Attivatori guidano workshop, presentazioni e progetti di costruzione della pace nelle rispettive comunità, ma anche in collaborazione tra loro.
211 Attivatori formati provenienti da 77 paesi, hanno già prodotto più di 600 azioni educative, totalizzando oltre 4.500 ore di servizio a Rotary e influenzando 150.000 membri o affiliati di Rotary. In occasione del terzo anniversario del programma si è tenuto dal 20 al 22 ottobre 2023 a Nagarkot, Nepal il Positive Peace Activator Leadership Summit.
Il Summit ha perseguito i seguenti obiettivi: sviluppare i gruppi regionali di Attivatori, condividere le migliori pratiche sentensoi parte di una comunità globale di costruttori della pace, creare piani regionali per l’espansione del lavoro di Rotary nella Pace Positiva e sviluppare vie per rafforzare le reti.
Con specifico riguardo al Rotary, il Summit ha favorito una comprensione maggiore delle strutture del Rotary, dei suoi programmi e dei meccanismi di finanziamento dei progetti, in particolare delle sovvenzioni globali, ha stimolato le menti a creare e implementare progetti di pace positiva attraverso i meccanismi delle sovvenzioni globali e distrettuali rispetto ai quali IEP opererà come service provider;
L’etica del Summit si è basata sulle Quattro Discipline della Costruzione della Pace di John Paul Lederach, incoraggiando la centralità delle relazioni, la curiosità paradossale, lo spazio creativo e una volontà di rischio.
A rappresentare l’Italia nel Summit, Maria Vittoria Gargiulo (RAC Campus Salerno dei Due Principati e RC Salerno Est – D2101) e Simona Pinton (RC Padova Euganea – D2060). Partecipare al Summit non è stato solo un’opportunità formativa, ma un’esperienza che ha permesso di superare i confini geografici, che ha connesso Attivatori provenienti da diverse aree geografiche ma soprattutto da differenti culture. La collaborazione tra Rotary International e l’IEP ha arricchito questa esperienza, trasformandola in un impegno globale per costruire un mondo più pacifico, fornendo insights e risorse tangibili.
Proprio l’interazione con culture diverse durante il Summit è stata fondamentale per la crescita personale e professionale, aprendo nuovi orizzonti e approfondendo la comprensione delle complessità nella costruzione della pace. La regione himalayana ha aggiunto una dimensione unica, con paesaggi mozzafiato e un’atmosfera spirituale, creando un ambiente favorevole alla riflessione e alla connessione con sé stessi e gli altri uniti dal proposito comune di ribadire il valore della pace e dell’impegno attivo per la sua costruzione.
In sintesi, il Summit di Leadership è stato più di una conferenza tradizionale anche con gruppi di lavoro, rappresentando un viaggio trasformativo intrecciato con lo sviluppo delle competenze, lo scambio culturale, la collaborazione globale e l’ispirazione spirituale, il tutto inserito e incorniciato dalla maestosità della natura e catena Himalayana.
Di seguito alcune foto – credits: Raquel D’Garay Juncal
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