A villa Turrita pubblico delle grandi occasioni quello che ha avuto il piacere di ascoltare una musico-conferenza sulla musica popolare, con un relatore di eccezione: Eugenio Bennato. Il cantautore e ricercatore da anni valorizza la Musica Popolare della Campania, fondatore negli anni settanta, della Nuova Compagnia di Canto Popolare (il primo gruppo di ricerca etnica di musica popolare dell’Italia del Sud), divenendone, negli anni, il maggiore esponente. Grande attenzione del pubblico per il programma scelto dal M° Bennato, presentato nella sua storia musicale dal presidente del Club Alto Casertano – Piedimonte Matese, Alfonso Marra. Bennato, compositore di molte colonne sonore per cinema, teatro e balletto, per le quali riceve importanti riconoscimenti, è da sempre impegnato in un’attività di sviluppo artistico-culturale del Sud, che lo ha portato a fondare nel 1998 “Taranta Power”, movimento che si pone come fine la riscoperta della tarantella rituale attraverso le diverse forme artistiche e che ne vuole enfatizzare il potere quale strumento di liberazione individuale e di aggregazione sociale. Grazie all’intensità delle sue performance, il Maestro ha incantato con i sogni di un Sud in movimento, avvolgendo il pubblico con una miscela preziosa di travolgente energia, ritmi, suoni e parole dalle sfumature variopinte. “Ritengo che la musica sia fondamentale nel processo formativo. La musica popolare rappresenta il riscatto della cultura del Sud. Di pari passo si riscopre una storia diversa e si conoscono personaggi di grande fascino che sono spesso stati classificati come ‘maledetti’, come ad esempio i briganti” – spiega Bennato in uno dei suoi interventi prima delle performance musicali. Durante la serata sono stati ammessi tre nuovi soci, che vanno ad arricchire la famiglia rotariana del club: Maria Gabriella Mastroianni, Domenico Scuncio, Presidente Comunità Montana e Sindaco Prata Sannita, Enrico De Nicola, Già presidente del Parco Regionale del Matese.
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