In una brezza marina ancora piacevole i Rotary Club: Campania Napoli, presidente Gianluca Calise, Ottaviano, presidente Nicola Prisco, e Torre Annunziata Oplonti, presidente Luigi Marulo, hanno accolto il Governatore Pasquale Verre, accompagnato dalla consorte Alessandra, nelle sale del Lounge Beach Nettuno sede del Rotary Club Torre Annunziata Oplonti. Gli incontri con i direttivi dei tre club sono iniziati alle 18.00 con al centro un proficuo confronto con il DG Verre, alla presenza dell’Assistente Michelangelo Riemma, su programmi e progetti dei Club. In tali incontri il DG Pasquale Verre, è stato prodigo di consigli su quanto presentato dai Club. La serata è continuata, poi, con l’incontro dei soci e delle loro famiglie. Dopo il saluto alle bandiere e i saluti dei presidenti, il Rotary Club Torre Annunziata Oplonti spilla tre nuovi soci, giungendo in pochi mesi dalla nascita a 26 soci. I nuovi soci Vincenzo Pagano, Massimo Sequino, presentati dal socio Giuseppe De Luca, e Fulvio Cassese, presentato dal socio Luca Gallo,  commossi hanno letto il giuramento di impegno ai valori e al service rotariano. Il Rotary Club Torre Annunziata Oplonti, con il plauso di tutti i presenti, ha anche annoverato durante la serata tra i propri soci, quale socio onorario del Club, il Governatore Pasquale Verre, con pergamena consegnata dal Presidente Luigi Marulo. Prima dell’intervento conclusivo del DG Verre, l’Assistente Michelangelo Riemma ha sottolineato il suo orgoglio per essere assistente di club che dimostrano un grande impegno rotariano e di attenzione al territorio, nonché di far parte della “squadra delle cravatte azzurre”, ovvero la squadra del Governatore Verre. “Incontri davvero significativi quelli di oggi, e la conclusione con questa meravigliosa serata è la prova che i Club desiderano essere protagonisti attivi e promotori dei cambiamenti sociali, senza dimenticare di ascoltare il territorio e le sue esigenze. Una regola che ogni rotariano dovrebbe sempre seguire, unitamente ai valori e all’impegno nei service.” – afferma il Governatore Verre nel suo intervento – “ E’ con grande piacere che stasera sono ritornato nella sede del Rotary Club Torre Annunziata Oplonti, che ho avuto il piacere di conoscere da vicino lo scorso 5 agosto, quando il Club si presentò alla cittadinanza e alla Stampa, segno di una grande volontà di operare a favore e con il territorio. Ringrazio i soci di questo club e il suo presidente Luigi Marulo, anche per la graditissima sorpresa di volermi annoverare tra i soci, quale primo socio onorario. Ciò significa che il rapporto che si è instaurato è solido e positivo, fondato su un’empatia reciproca. A tutti i club presenti ricordo l’importanza di fare formazione , affinché si comprenda sempre più il vero e profondo significato del Rotary. Una formazione da fare all’interno del club, ma anche frequentando le iniziative distrettuali, come quella del prossimo 28/29 agosto a Benevento, ovvero il Forum del Patrimonio Culturale . Il motto del Presidente Internazionale “Il Rotary connette il mondo”, ci fa capire l’importanza del confronto. Confronto tra i club del Distretto 2100, ma anche con Rotary Club che vivono in altri Paesi, grazie ai gemellaggi tra club, ricordando che il mare Mediterraneo non è un mare che divide, ma al contrario che deve unire i popoli che vivono sulle sue sponde. Importante in tal senso sarà l’appuntamento  del Rotary Institute di Catania dal  9 al 13 ottobre. Il presidente internazionale, Mark Daniel Maloney, con il suo motto, vuole sottolineare il dato reale di un mondo connesso interattivamente 24 ore su 24. Ma asserito che siamo tutti, sempre, connessi, dobbiamo chiederci: “Qual è il vero valore di questa connessione? Quante sono le persone in rete con noi, con le quali condividiamo davvero un ideale, dei valori?” Ecco i quesiti su cui riflettere per raggiungere stili di vita che pur vivendo il progresso, non perdano mai di vista quel giusto orizzonte di senso, che sono i valori rotariani. L’etica e la legalità devono far sempre parte della nostra vita sia in seno alla famiglia di sangue, sia in seno alla famiglia sociale e rotariana, all’interno della quale si devono coinvolgere sempre più: i giovani ( Rotaract-Interact), le donne, le nuove professionalità. Ecco cosa ci deve spingere nelle nostre azioni, ricordando che un perdente trova sempre una scusa, mentre un vincente trova sempre una motivazione.” Con ancora nel cuore le parole del DG Verre, i soci tutti continuano la serata in una piacevole conviviale all’insegna dell’amicizia e dell’affiatamento che i tre club, hanno raggiunto.