A cura di Federico D’Aniello
Lunedi 3 dicembre il Club Napoli Castel dell’Ovo ha ricevuto la visita del DG del Distretto 2100, Salvatore Iovieno, che si è incontrato con la famiglia rotariana cittadina presso l’Hotel Royal Continental, accompagnato dal segretario Massimo Carosella e dall’Assistente Laino, che ha lasciato solo un saluto in quanto notevolmente influenzato. Un incontro per scambiare opinioni e per verificare l’operatività del Club, per raccontare ciò che i rotariani e i rotaractiani di Castel dell’Ovo stanno portando avanti in termini di attività, progetti rivolti alla comunità.ma soprattutto per sentire in maniera diretta e non mediata le iniziative del distretto, la strategia indicata per rafforzare la membership e rafforzare i legami e l’immagine della Ruota. La visita, infatti, non è solo una utile occasione di conoscenza delle parti e della specificità associative ma anche un momento di verifica stringente dei dati del dashboard e dei dati indicati su Rotary Central per stimolare, e se ce ne fosse bisogno, per meglio concretizzare le aspirazioni orientate agli obiettivi dell’anno anche attraverso il conseguimento dell’attestato presidenziale, meta che è alla portata dei Club se l’intento è quello di fare il possibile con determinazione. Il governatore, accompagnato dalla moglie, la gentile sig.ra Angelina, ha invitato anche a riflettere sul modo di coniugare vita associativa, vita di relazione , vita conviviale con gli obiettivi di service che siamo chiamati a conseguire specie nel supporto alla Rotary Foundation ed alla campagna della Polio Plus che ci vede vicini al traguardo, ma per la quale occorre perfezionare un ulteriore sforzo al quale il Club ha aderito in piena convinzione. Durante l’incontro il Governatore Iovieno ha subito instaurato una attiva fase di comunicazione bidirezionale per fare della serata uno scambio aperto di idee che, per quanto indirizzato specificatamente alla dirigenza del Club, ha reso partecipi tutti i soci presenti in sala che hanno sentito apprezzamenti ma anche stimoli a migliorare. Il saluto del Presidente Gianfranco Vallone ha dato il via alla serata, dopo i consueti inni e la purtroppo puntuale insufficienza delle attrezzature per la voce che, seppure verificata, non manca quasi mai. Con l’ausilio del piano programmatico operativo e strategico proiettato sullo schermo e sullo sfondo è cominciata la analisi molto attenta da parte del Governatore, dello stato di salute del Club, delle sue idee in merito all’associazionismo in generale e in merito ai vincoli e legami del Club con il Territorio Il Focus si è spostato sulla progettualità in ordine ai beni culturali, ma soprattutto all’impegno per rendere concrete le ricadute sulle Scuole e sui giovani chiamati a fare del rapporto con la materia dei beni culturali e del bene una occasione per realizzare due obiettivi: la valorizzazione del sito, nel nostro caso , la Crypta neapolitana, e la offerta di una possibilità per i giovani di inserirsi nel percorso come ausiliari delle strutture istituzionali a tanto deputate, contando sulla collaborazione dei professori e della dirigenza delle scuole che si sono offerte nella progettualità che è stata inserita nel progetto district grant dell’anno. E si è cosi passato al commento degli altri progetti umanitari delle slides (E-Health., Rosolia congenita, Seconda chance, Borse di studio per gli orfani degli agenti del Corpo di Polizia Statale), alla sollecitazione a fare delle assemblee una occasione più frequente di interazione con i soci, perché possono diventare luoghi di coinvolgimento di tutta la famiglia rotariana di Club ed una spinta a fare. Il Governatore ha anche invitato l’intera platea a formulare valutazioni, opinioni e proposte per il distretto perché apertis verbis se ne potesse discutere in modo proficuo. Il DG Iovieno ha colto l’occasione anche per ricordare la figura del nostro socio Lazzara, certamente il piu anziano del distretto (101 anni compiuti) se non dell’intera compagine territoriale e nazionale, cui va il riconoscimento di tutti per il suo contributo alla fondazione del Club, per la intuizione sulla creazione della Fellowship Magna Grecia e per la vicinanza sempre dimostrata per il Club anche a distanza; ha ringraziato i due soci decani presenti, over 75, e la squadra distrettuale composta dai soci del Club: Vona, Di Costanzo, Falconio, Ruosi, Sangiovanni e Giancaspro che danno il loro prezioso contributo per lo sviluppo delle iniziative della loro area di responsabilità. Non è mancato, poi, il momento di relazione e confronto per il Rotaract, con ampia soddisfazione per i giovani e per il Governatore. I giovani sono una fase istituzionale e strumentale determinante per la crescita del Rotary nel mondo e per un salto generazionale che aiuta a presidiare la innovazione necessaria al consolidamento del nostro mondo associativo. Il Rotaract Castel dell’Ovo è stato come sempre all’altezza, ben rappresentata dalla sua giovane Presidente Edvige Gambino. La serata non poteva non concludersi con il Convivio che, al solito, è stato apprezzato nella parte culinaria ma soprattutto per la bellissima torta raffigurante la ruota del Rotary, che da sola inneggiava “il Viva il Rotary” con gli auguri di buon lavoro per tutti e il simbolico beneaugurante alzata dei calici. La visita del Governatore attesa dai Club è sempre, dopo tanti anni un bel momento di vita Rotariana, che da senso al modo di esprimersi come comunità ed all’orgoglio di appartenenza ad un sodalizio che fa la differenza nel mondo tra l’esserci e non esserci.
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